Berna, 27 novembre 2025
Nel suo parere in risposta alle mozioni 25.4379 e 25.4173 «Controversia doganale con gli Stati Uniti. No all’aumento dei prezzi dei medicamenti», il Consiglio federale dichiara di non prevedere un aumento dei prezzi dei medicamenti inseriti nell’elenco delle specialità (ES) in seguito alle discussioni sui dazi doganali imposti dagli Stati Uniti. Si impegna inoltre ad attuare in tempi brevi le decisioni adottate dal Parlamento nel quadro del pacchetto di misure di contenimento dei costi volte a migliorare l’accesso a nuovi medicamenti, aumentare la disponibilità di farmaci economici e ridurre i costi sanitari nel settore dei medicamenti.
prio.swiss prende atto con soddisfazione della posizione del Consiglio federale. La direttrice Saskia Schenker commenta: «È innegabile che l’industria farmaceutica, importante per la Svizzera e per il progresso medico, si trovi ad affrontare grandi sfide e che siano necessari interventi politici per sostenere l’attrattiva della piazza svizzera. Tuttavia, questi interventi non devono andare a scapito degli assicurati». E aggiunge: «La creazione di valore di un settore economico si ripercuote, tra l’altro, sul gettito fiscale. Per questo motivo, le misure di promozione della piazza economica vanno realizzate con fondi pubblici o tramite alleggerimenti normativi e non attraverso un’assicurazione sociale».
Per gli assicurati è fondamentale che le misure di riduzione dei costi vengano attuate rapidamente, in particolare gli sconti sui volumi per i medicamenti ad alto fatturato (modello di ripercussione sui costi, art. 52e LAMal) e la rinuncia a prezzi più elevati per i nuovi farmaci che non portano un beneficio aggiuntivo chiaramente dimostrato rispetto alle terapie già disponibili. L’obiettivo prefissato è di porre in vigore queste misure nel 2027.
prio.swiss individua un potenziale nei meccanismi di fissazione dei prezzi tra l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e l’industria farmaceutica, che andrebbero rivisti rapidamente per snellire e accelerare i processi dal punto di vista normativo. prio.swiss si attiva negli organi competenti ed è pronta a collaborare con l’industria farmaceutica e altri rappresentanti del settore sanitario per trovare soluzioni alternative che garantiscano anche in futuro la sicurezza dell’approvvigionamento e l’accesso ai farmaci.
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